Cos’è la convergenza e quando farla

La convergenza è la regolazione della sospensione di un veicolo tramite gli angoli delle gomme che influenzano il modo in cui queste entrano in contatto con l’asfalto.

Rich text

La convergenza è la regolazione della sospensione di un veicolo tramite gli angoli delle gomme che influenzano il modo in cui queste entrano in contatto con l’asfalto.

Ma quando bisogna fare la convergenza?

Ci sono diversi metodi per capire se la nostra auto ha bisogno di una convergenza degli pneumatici. Gli indicatori principali sono:

  • l’usura irregolare degli pneumatici
  • il volante fuori centro
  • il veicolo che tira verso un lato
  • le vibrazioni particolarmente accentuate del volante.

I segni più evidenti di usura, in caso di errata convergenza, si incontrano sul battistrada con una parte più liscia e una più tagliente o sulle gomme con un’usura maggiormente accentuata su un lato piuttosto che sull'altro rispetto al centro. 

Il tecnico in fase di controllo andrà a vedere  il cosiddetto “assetto” cioè l’insieme di: campanatura, convergenza e incidenza.

La campanatura è, in parole povere, l’angolo di perpendicolarità della ruota con il terreno, la convergenza, invece, è la parallelità fra le due ruote, quindi se sono dritte o puntano verso l'esterno o verso l'interno rispetto al centro anteriore del veicolo e  l’incidenza, infine, è l’inclinazione del vincolo interno alla ruota rispetto al centro della ruota stessa.

In linea generale è bene controllare la convergenza ogni 60.000 km o ogni 6 anni.

Perché è importante?

La convergenza aiuta le ruote ad eseguire correttamente il loro lavoro più a lungo nel tempo, inoltre, migliora la maneggevolezza e la fluidità del veicolo, oltre che, cosa più importante, aumentare la sicurezza alla guida.

 

Per altri consigli, consulta i nostri altri articoli sul sito o prendi un appuntamento presso il Centro Auto Point S più vicino.